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Le funzioni associate all'assenzio sono:
cardiotonica
analettica
tonica (rafforza l'organismo in generale);
digestiva;
antinfiammatoria (attenua uno stato infiammatorio);
antielmintica (elimina svariati tipi di vermi o elminti parassiti);
antisettica (proprietà di impedire o rallentare lo sviluppo dei microbi);
antispasmodica (attenua gli spasmi muscolari, e rilassa anche il sistema nervoso);
colagoga (facilita la secrezione biliare verso l'intestino);
stimolante (rinvigorisce e attiva il sistema nervoso e vascolare);
stomachica (agevola la funzione digestiva);
febbrifuga (abbassa la temperatura corporea);
emmenagoga (regola il flusso mestruale);
vermifuga (elimina i vermi intestinali).
Aiuta nei casi di secchezza lacrimale e gonfiore agli occhi
Secondo studi più recenti "L'assenzio esercita inoltre un effetto protettivo a livello epatico, che sembra essere parzialmente associato all'inibizione degli enzimi microsomiali epatici. Uno studio effettuato sui ratti ha evidenziato che l'estratto crudo della pianta è in grado di esercitare - sui roditori - un'azione preventiva e curativa nei confronti del danno epatico indotto da paracetamolo e da tetracloruro di carbonio".
Di recente è stata osservata la capacità dell’olio essenziale di inibire la crescita di Candida albicans e Saccharomyces cerevisiae.
Si può utilizzare come tonico per il viso o su zone arrossate diluendo mezzo flacone (20 ml) in mezzo litro di acqua
Non usare in gravidanza
Non usare durante l’allattamento
Non usare per lunghi periodi e non superare la dose consigliata.
Ulteriori informazioni
Trasporto incluso | No |
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